In cosa consiste la prima visita.
Il paziente viene in studio e si inizia con l’anamnesi medica, rispondendo ad alcune domande riguardanti il proprio stato di salute. Meglio avere anche esami ematici non più vecchi di un anno. Poi si misura il peso, le circonferenze e lo spessore dello strato adiposo sottocutaneo tramite la tecnica ad ultrasuoni.
Poi si passa all’anamnesi alimentare, importante per capire come e quanto si sta nutrendo la persona. Questa permette alla dietista di capire quante calorie in media assume e quindi di calcolare quelle necessarie ad una dieta, che non deve essere troppo ipocalorica al fine di evitare momenti di fame. Infine si calcolai il piano alimentare insieme al paziente in modo da seguire le sue abitudini e cercare di aiutarlo a trovare soluzioni adatte al suo stile di vita.
Le diete sono molto facili da seguire. E’ il paziente che decide cosa mangiare, ovviamente seguendo le indicazioni. E’ quindi una dieta molto libera per quanto riguarda l’organizzazione giornaliera dei pasti.
Comprendono tutte le tipologie di alimenti, come pane e pasta nelle giuste quantità e spuntini sfiziosi, sia dolci che salati.
Dopo tre settimane, c’è il primo controllo per vedere i progressi nella dieta. Gli appuntamenti per le visite di controllo si terranno una volta al mese, per monitorare insieme i progressi fino al raggiungimento dell’obiettivo.